Roma. MAXXI per i non vedenti: un plastico per “toccare” le forme ideate da Zaha Hadid
Un plastico da accarezzare e toccare, per comprendere le avveniristiche forme ideate da Zaha Hadid. Si svela venerdì 11 pomeriggio alle 17 nella hall del museo di via Guido Reni ed è un passo in più verso l’accesso ai beni culturali alle persone cieche e ipovedenti offrendo la possibilità di condividere con il resto della comunità i punti di riferimento culturali e i valori estetici.
La presenza nel MAXXI del modello tattile tridimensionale favorirà così la comprensione della complessa spazialità dell’architetta anglo-irachena, con un’esperienza tattile riservata non esclusivamente alle persone con problemi della vista, ma a tutti i cittadini.
Il progetto, curato da Stefania Vannini, responsabile Ufficio Public Engagement, è stato reso possibile grazie a una donazione dei Club Inner Wheel distretto 208, ed è stato realizzato da Studio Archita (Mario Boni e Giampaolo Barberi) con la consulenza tecnica dell’architetta Claudia Reale, dell’Ufficio mostre del MAXXI.
(fonte: Press-In anno VIII / n. 2457 – La Repubblica del 10-11-2016)