Roma. I capolavori diventano “touch” alla Galleria d’Arte Moderna
I capolavori diventano “touch” grazie a InterGAM, il progetto didattico della Scuola di Comunicazione e Didattica dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Roma in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna.
Il progetto – promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che ha coinvolto cinque docenti e dieci studenti dell’Accademia delle Belle Arti – propone, attraverso tre dispositivi touch-screen, l’esplorazione di ventisei capolavori della collezione del museo, non sempre visibili al pubblico.
I dipinti e le sculture, realizzati tra il 1860 e il 1955 da artisti come Sartorio, Balla, Scipione, Morandi, Turcato, Manzù e molti altri, sono stati selezionati sia per il valore artistico che per il legame con la storia cultuale e artistica di Roma. Due dei tre dispositivi touch-screen sono collocati su cavalletti ergonomici la cui altezza da terra consente la consultazione anche a un utente con disabilità motoria. Un file audio permette agli utenti ipovedenti e non vedenti di accedere a una descrizione dettagliata delle opere. Attraverso i dispositivi touch-screen è inoltre possibile prendere visione con immagini ad alta definizione proiettate a schermo intero di altri 10 capolavori potendone apprezzare caratteristiche esecutive, stilistiche e tecniche.
Parte integrante del progetto una multivisione immersiva su schermo curvo, frutto di una accurata selezione e montaggio di foto d’epoca, filmati d’archivio della Roma tra 1870 e gli anni Cinquanta, e di un ricco materiale, in parte inedito, messo a disposizione dall’Istituto Luce e dagli archivi della Quadriennale del Mondo Operaio e della Scuola Romana.
Galleria d’Arte Moderna di Roma,via Francesco Crispi, 24. Per i portatori di handicap ingresso da via Zucchelli, 7
Info: http://www.galleriaartemodernaroma.it/