Roma. Da leggere toccando: unici e fatti a mano
Libri e opere d’arte per educare e risvegliare i sensi. Libri per immaginare e imparare a guardare la realtà con occhi e mani nuove. Libri e opere unici, fatti a mano, per offrire strumenti originali di mediazione e inclusione e annullare ogni barriera fisica, linguistica o culturale. Sono tanti gli aspetti di questa mostra dedicata alla lettura che è in programma al Palaexpò fino al 26 febbraio.
Si chiama «Sensi unici», è liberamente aperta a tutti, si volge nel Salone Fontana del Palazzo al piano terra (ingresso via Milano 13), ed è a cura del Laboratorio d’arte del Palaexpò che vuole promuovere «l’idea di un concetto vero di accessibilità spiega Giulia Franchi Non è una mostra solo per i bambini che non vedono, ma dove i bambini possono leggere indipendentemente dalla loro vista». La particolarità di questa esposizione, infatti, è che i libri sono anche in braille. E si svolge con il contributo della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi onlus, che da anni raccoglie e pubblica il meglio dell’editoria tattile illustrata. Così i visitatori possono conoscere uno speciale allestimento di tavole materiche e operative , che mira a coinvolgere tutti nella lettura, proponendo esperienze sensoriali e momenti di interazione. Il percorso si snoda attraverso quattro angoli tematici che rappresentano le materie prime del libro: la carta, la stoffa e il filo. Si parte dai maestri, coloro che per primi hanno con grande raffinatezza coniugato oggetto-libro, tatto e arte. Dai «Pre-libri» di Bruno Munari, agli eleganti libri di carta di Katsumi Komagata, dalla ricerca su astrazione e composizione di Sophie Curtil ai preziosi libri cuciti di Maria Lai. Ai protagonisti storici che hanno tracciato la strada seguono autori affermati come Mauro Bellei e Mauro L. Evangelista e giovani artisti, alcuni vincitori del Concorso Internazionale «Typhlo & Tactus» e del Concorso Nazionale di editoria tattile «Tocca a te!», che la Federazione organizza ogni due anni con le principali istituzioni per ciechi. Così tutti i visitatori impareranno forse a guardare la realtà con occhi nuovi. E tutte le domeniche (alle ore 11) laboratori per scuole e famiglie per promuovere il libro tattile illustrato.
In occasione della mostra, il Laboratorio d’arte del Palazzo delle Esposizioni propone un corso per insegnanti, studenti, operatori per allenare, come in una palestra, tatto, gusto, olfatto, udito e vista, a leggere l’arte e sperimentare i possibili processi creativi.
I prossimi appuntamenti in programma sono:
– «Tatto Vista» in programma sabato 14 gennaio;
– «Gusto-Olfatto» il 12 febbraio,
– «Udito» l’11 marzo sempre dalle 10 alle 17.
L’orario di visita è dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20; venerdì e sabato fino alle 22.30.
Info: http://www.palazzoesposizioni.it/categorie/mostra-sensi-unici
di Lilli Garrone
(fonte: Press-In anno VIII / n. 2792 – Il Corriere della Sera del 16-12-2016)