Hypatia, la piattaforma europea che avvicina le ragazze alle STEM. Partendo dagli insegnanti
Hypatia è il progetto europeo finanziato nell’ambito di Horizon 2020 che punta a colmare il gap tra ragazzi e ragazze nelle materie scientifiche. Per l’Italia il progetto è coordinato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
Ipazia non era una donna comune. Era una matematica e una astronoma, credeva nella filosofia neo-platonica e passava il suo tempo a studiare gli astri. Visse ad Alessandria d’Egitto, fu a capo della scuola filosofica Alessandrina. In un’epoca in cui le donne dovevano stare in silenzio, lei insegnava addirittura agli uomini. Visse in un tempo turbolento: il Cristianesimo si stava diffondendo a macchia d’olio e la filosofia di Ipazia e il suo rifiuto di piegarsi alla nuova religione le costarono la vita. Fu uccisa per essere una donna che studiava la scienza, che rifiutava le teorie Tolemaiche e che credeva nell’empirismo. Per questo, Ipazia è diventata il simbolo dell’apprendimento scientifico ed il suo nome è stato dato ad un progetto europeo per diffondere le materie STEM tra le ragazze e per colmare il gap tra uomini e donne in fatto di educazione tecnica.
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