A fronte di un Piano di disegno generale ampio e strutturato, il coordinamento del PNSD sembra occuparsi più della rendicontazione formale e finanziaria che del monitoraggio della qualità e della coerenza dell’offerta formativa. Con alcune azioni lasciate su binario morto – continua su https://www.agendadigitale.eu/
In data 20/07/2017 si è riunito il Consiglio Regionale del Lazio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con argomento centrale all’ordine del giorno: il ripristino del servizio di assistenza didattica domiciliare. “Un servizio fondamentale per l’integrazione scolastica”, afferma il Presidente Regionale Claudio Cola, “che la Regione Lazio non garantisce più dal lontano a.s. 2013/2014”.
Si chiama così l’interessante progetto promosso dalla Fondazione Boccadamo di Frosinone, sostenuta dall’Agenzia per il Lavoro ETJCA, consistente in una scuola orafa di formazione, rivolta a persone con disabilità motoria, per insegnar loro un’antica arte millenaria, preparandole al successivo inserimento nel mondo del lavoro.
47mila insegnanti di sostegno su 150 mila saranno chiamati «in deroga» a settembre dopo gli immancabili ricorsi delle famiglie. Un maccanismo levantino e bizzarro ma in grado di evolversi e proliferare solo in Italia.
Per evitare che durante le vacanze estive si spengano i riflettori sui delicati temi dell’inclusione, nel corso di un recente intervento sulla stampa, il Direttore dell’I.Ri.Fo.R. Gianluca Rapisarda, è tornato a parlare di quelli che definisce i principali “buchi” del Decreto attuativo della Buona Scuola sul sostegno.
Di gare ne ha vinte tante nelle piscine di mezza Italia. Ma mercoledì Valerio Catoia ne ha vinta una speciale che non gli ha portato medaglie, ma che ha reso orgogliosi la sorella e i genitori.
Termina l’iniziativa promossa da Ens, sostenuta dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Obiettivo: sensibilizzare e formare le persone sorde su opportunità e rischi delle nuove tecnologie. E nasce la “città dei sordi virtuale”
La comunicazione a distanza fra persone sordocieche potrebbe presto diventare realtà, grazie a “Parloma”, progetto sviluppato dall’Alta Scuola Politecnica (ASP) dei Politecnici di Milano e Torino, consistente in un sistema in grado di trasferire in remoto la lingua dei segni tattili, attraverso un’interfaccia basata su braccia e mani robotiche antropomorfe a basso costo
Il rapporto Invalsi 2016-2017 conferma le differenze Nord-Sud negli apprendimenti degli studenti.
«Che la confusione regni sovrana – scrive Gianluca Rapisarda – a causa del recente Decreto 66/17 sull’inclusione scolastica degli alunni e studenti con disabilità, è sotto gli occhi di tutti e specialmente dei più autorevoli esperti di inclusione i quali, senza alcuna remora, l’hanno definito “una ‘leggina’ che evita solo il peggio”.