Il 26 novembre a Vignanello, dalle 9.30 alle 17 alla sala dell’Ex Cinema Comunale si è svolto il primo seminario provinciale viterbese organizzato dal centro territoriale per l’inclusione, con sede all’I.C. “Falcone e Borsellino” di Vignanello, dal titolo “La scuola inclusiva tra Dsa e altri Bes”. – continua la lettura su http://www.tusciaweb.eu/
Presentiamo gli Indicatori di Qualità dell’inclusione degli alunni/studenti con disabili visiva, elaborati nell’àmbito del NIS (Network per l’Inclusione Scolastica) dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), documento che è il frutto della sintesi di diverse sensibilità e competenze, all’insegna di una preziosa e opportuna logica di rete – continua la lettura su http://www.superando.it/
Continua nel II Municipio “Una parola dopo l’altra”, il progetto gratuito rivolto ai bambini e alle bambine dei nidi, alle loro famiglie e ai loro educatori che ha l’obiettivo di conoscere e sostenere lo sviluppo comunicativo e linguistico dei minori tra i due e i tre anni.
Il dipartimento Scuola FIABA insieme al CTS dell’IPSSS ‘E. De Amicis’ di Roma hanno organizzato una giornata di lavoro alla Fondazione ‘Ernesta Besso’.
A breve la legge sulla prevenzione del bullismo. A scuola resta centrale l’educazione ai comportamenti adeguati
Domenica 13 novembre, presso il teatro Ghione di Roma, si svolgerà l’audio descrizione dello spettacolo teatrale intitolato “Re Lear” di William Shakespeare.
Si intitola “La classe degli asini” e andrà in onda lunedì 14 novembre, in prima serata, su Rai1. Vanessa Incontrada e Flavio Insinna ci riporteranno alla Torino degli anni 70, quando i bambini con disabilità non andavano nelle classi insieme a tutti gli altri, ma in classi speciali.
Il primo negozio online di audiogame, dedicato a giocatori non vedenti e ipovedenti! http://www.ticonblu.it/audiogame/index.html?lang=ita
Il progetto si chiama ‘Filippide‘ e per molti anni aveva permesso a persone affette da autismo o da sindrome di Down di praticare sport. Dopo le proteste e le manifestazioni, il Campidoglio è tornato a finanziarlo
La precocizzazione degli apprendimenti aumenta disagi come l’ansia sociale