Roma. Tecnologie di rete e inclusione socio-educativa
Significa questo l’acronimo “TRIS”, progetto che costituisce lo sviluppo operativo di un accordo quadro triennale (2013-2016) fra il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, la Fondazione TIM e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), finalizzato allo studio di soluzioni inclusive per gli studenti “homebound”, costretti cioè presso le proprie abitazioni, a causa di gravi problemi invalidanti e quindi impossibilitati alla normale frequenza scolastica. I risultati dell’iniziativa sono stati presentati il 14 dicembre, durante una giornata di studio a Roma
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